ALOA in collaborazione con
propone un viaggio in:
GIAPPONE
tradizione e contemporaneità
2-11 marzo 2017
Costo
- 3220 euro + 470 euro tasse aeroportuali (quota a persona in camera doppia)
- 760 euro (supplemento singola)
prenotazioni entro il 30 novembre
info e prenotazioni: 347 6395065 – aloa@architettiroma.it
accompagnati dall’architetto Emilia Antonia De Vivo
Un viaggio alla scoperta dell’affascinante commistione fra cultura antica e nuove architetture nel paese che, più di ogni altro, ha saputo creare armonia dal contra-sto fra le proprie anime. Dai quartieri di Tokyo e Osaka, dove la vita si muove veloce fra grattacieli e quartieri all’avan-guardia, alla spiritualità dei giardini di Kyoto, dove il tempo sembra essersi fermato, fino a Takayama, che preserva il fascino di una cittadina tradizionale, con le architetture in legno e le terme naturali.
PROGRAMMA
giovedì 02 marzo
Partenza alle 13.25 da Roma per Francoforte con volo Lufthansa. Coincidenza per Tokyo alle 17.50. Pernottamento a bordo.
venerdì 03 marzo
Arrivo all’aeroporto di Tokyo alle 13.05. Disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in pullman privato in centro città. Checkin all’hotel KeioPlaza, nell’animato quartiere di Shinjuku. Relax nelle camere prenotate.
Nel tardo pomeriggio trasferimento in metropolitana per la cena nella zona di Ginza, il quartiere dall’atmosfera più lussuosa e sofisticata della città. Fra gli edifici più interessanti: TokyuPlaza (NikkenSekkei – 2006), Hermèsstore (Renzo Piano – 2001), De Beers (Jun Mitsui – 2007) e Spazio Brera (KishoKurokawa – 2005). Cena libera e pernottamento.
sabato 04 marzo
Incontro con la guida architetto e intera giornata dedicata all’architettura contemporanea. Visiteremo il quartiere di AOYAMA, dove si trovano molte sedi di marchi di lusso internazionali, con flagshipstores progettati da archistar: Dior (SANAA- 2003), Prada (Herzog & De Meuron – 2003), Tod’s (ToyoIto – 2004), Neil Barrett (Zaha Hadid – 2008), CommedesGarçons (Future Systems – 1999), Coach (OMA-Rem Koolhaas – 2012) e lo shopping centre Omotesando Hills (Tadao Ando – 2006).
Trasferimento nella zona di Asakusa e visita del tempio buddhista di Senso-ji, dedicato alla dea della misericordia Kannon. Cena libera e pernottamento.
domenica 05 marzo
Proseguono le visite architettoniche a Tokyo: esploreremo il Campus Hongo dell’Università di Tokyo, straordinaria raccolta di opere di illustri architetti giapponesi che qui hanno anche insegnato. Fra le operechevedremo: Daiwa Ubiquitous Computing Research Building (KengoKuma – 2014), Fukutake Hall (Tadao Ando – 2008), School of Law Building (Fumihiko Maki – 2004), Yasuda Auditorium (Yoshizaku Uchida – 1925).
Nel pomeriggio visiteremo il SumidaHokusaiMuseum (SANAA- 2016), che ospita le opere del noto artista del ‘700 Hokusai, autore della celebre Onda; il Tempio di Ekoin (YutakaKawahara – 2014), l’AsakusaTourist Information Centre (KengoKuma – 2012), Capsule Tower (KishoKurokawa – 1972). Cena libera e pernottamento in hotel a Tokyo.
lunedì 06 marzo
Prima colazione in hotel, trasferimento alla stazione e partenza con treno Shinkansen ad alta velocità per NAGOYA, e proseguimento in treno locale per TAKAYAMA, deliziosa cittadina nel cuore delle Alpi giapponesi che conserva intatta l’atmosfera del 16° secolo, quando fu fondata dalla famiglia Kanamori. Antiche locande, vecchi negozi e fabbriche di sakè: la cittadina di Takayama è una perla rara che ha saputo preservare tutto il suo fascino tradizionale, con le antiche abitazioni lignee ancora splendidamente conservate. Questa sera vivremo l’imperdibile esperienza di pernottare in un ryokan, locanda tradizionale giapponese, il cui stile è rimasto pressoché immutato nel tempo: pavimenti rivestiti di stuoie di tatami, porte scorrevoli e futon al posto dei letti, che vengono preparati dopo la cena. Prima della cena tradizionale, tempo per rilassarsi con il rituale dell’onsen: immergersi nelle calde acque di sorgenti naturali, con vasche interne o all’aperto, è un’antica tradizione giapponese, molto seguita anche nel mondo contemporaneo. Pernottamento a Takayama.
martedì 07 marzo
Dopo la prima colazione e la visita del mercato mattutino, partenza in treno locale per Nagoya e coincidenza con il treno veloce Shinkansenper KYOTO. Antica capitale imperiale, Kyoto è la depositaria della cultura tradizionale giapponese. Con 17 siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, Kyoto ha un patrimonio culturale unico al mondo.
Dopo il checkin al New Miyako Hotel, visita al celebre quartiere delle geishe di Gion dove si trovano ancora angoli incantevoli e tranquilli, con case da tè e ristoranti tradizionali. Cena libera e pernottamento a Kyoto.
mercoledì 08 marzo
Partenza per la visita delle architetture storiche più interessanti di Kyoto: Kinkaku-ji: il celeberrimo Padiglione d’Oro è uno dei siti più suggestivi del Giappone. L’edificio originario fu costruito nel 1397. Ricostruito nel 1855 secondo il progetto originario, oggi è interamente ricoperto in foglia d’oro.
Kyomizu-dera: tempio buddhista che risale al 798, anche se la ricostruzione è del 1633. L’edificio principale, contornato da un vasto portico e costruito su palafitte, si affaccia sulla collina. La vista dalla sala principale, sulle cascate con le acque sacre giù nella vallata, è spettacolare.
Nella zona occidentale di Kyoto si trova uno dei luoghi più magici di tutto il Giappone, il celebre bosco di bambù di Arashimaya. Camminare in mezzo a questo corridoio apparentemente infinito di canne di bambù che ondeggiano al vento è come trovarsi in un’altra dimensione.
Ryoan-ji: l’attrattiva principale di questo tempio fondato nel 1450 e appartenente alla scuola zen Rinzai, è il giardino in ghiaia e pietra realizzato nello stile karesansui: un’austera ed estetica composizione di 15 rocce, che sembrano alla deriva in un mare di sabbia, protetta da un muro d’argilla.
Rientro in hotel, cena libera e pernottamento a Kyoto.
giovedì 09 marzo
Dopo la prima colazione, partenza per una giornata che sarà interamente dedicata all’architettura contemporanea di Kyoto:
Kyoto National Museum (YoshioTaniguchi – 2013), gli edifici commerciali CoconKarasuma (KengoKuma – 2004), Shin-Puh-Kan (Richard Rogers – 2001) e Times (Tadao Ando – 1984), Kyoto Universityof Art and Design (KengoKuma – 2008), Kyoto Concert Hall (Arata Isozaki – 1995), Kyoto Central Train Station (Hiroshi Hara – 1997).
venerdì 10 marzo
Dopo la prima colazione, partenza in treno per OSAKA. Seconda città più grande del Giappone, è in gradevole antitesi con la vicina e raffinata Kyoto. Rasa quasi del tutto al suolo dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, rappresenta meglio di ogni altra la modernità giapponese. Giornata dedicata all’architettura contemporanea di Osaka: Osaka Station City (JR West + YasuiArchitects – 2011), UmedaSky Building (Hiroshi Hara – 1993), FukokuSeimei Building (Dominique Perrault – 2010), Organic Building (Gaetano Pesce – 1993), Osaka Museum of history (César Pelli – 2001), KamikataRakugo Society (Tadao Ando – 2012), LVMH Osaka (KengoKuma – 2004), GC Osaka (ShigeruBan – 2000). A seguire check in al Granvia Hotel e tempo a disposizione per visite individuali e shopping. Cena libera e pernottamento.
sabato 11 marzo
Dopo la prima colazione, partenza in bus privato per l’aeroporto di Osaka (Renzo Piano – 1997), realizzato su un’isola artificiale. Partenza alle 10,50 per Francoforte. Coincidenza per Roma alle 17.40 ora italiana.
La quota comprende:
- volo di linea Lufthansa a/r
- 8 notti in hotel 4 stelle in doppia con prima colazione
- 1 cena in locali tipici
- trasporti ferroviari
- trasferimenti da e per l’aeroporto
- trasferimenti in pullman privato ove necessario
- trasporto bagagli da Tokyo a Kyoto
- tutte le visite indicate nel programma
- guide locali in italiano
- guide architetto nelle giornate dedicate
- accompagnatore architetto dall’Italia
- guida di viaggio
- Assicurazione medico-bagaglio
La quota non comprende:
- Mance
- Facchinaggio
- pasti e bevande al di fuori della cena organizzata
- ingressi ai siti
- trasporti pubblici