L’American Society of Landscape Architects ha annunciato la premiazione dei progetti di architettura del paesaggio negli Stati Uniti (menzione speciale per il progetto Willamette Falls Riverwalk, Oregon City, Oregon, di Snøhetta):
- Categoria progettazione: Primo Premio al Brooklyn Bridge Park, Brooklyn, New York, di Michael Van Valkenburgh Associates;
- Categoria di progettazione residenziale: Primo Premio al Balcones Residence, Austin, Texas, da Word + Carr Design Group;
- Categoria di analisi e pianificazione: Primo Premio al Colorado Legacy, 25 Conservation Corridor Master Plan, Contea di Douglas, Colorado, di Design Workshop; Menzioni speciali a Estendere la nostra storia, Abbracciare il nostro futuro, Madison, Wisconsin, di SmithGroup; Dai pixel alla gestione: Avanzare la conservazione attraverso l’innovazione digitale, Austin, Texas, di Andropogon Associates; Iowa Blood Run Piano culturale del paesaggio, Madison, Wisconsin, di Quinn Evans Architetti; Willamette Falls Riverwalk, Oregon City, Oregon, di Snøhetta
- Categoria di comunicazione: Primo premio al 100 anni di architettura del paesaggio presso la Ohio State University di Landscape Architecture Section, Knowlton School, Ohio State University.
“Qui vediamo la combinazione di accesso pubblico, habitat, interpretazione storica e culturale e sviluppo economico in un progetto che è molto tangibile in termini di potenziale di implementazione”.
Motivazione della Giura dei premi (2018) per la menzione speciale al progetto per il Willamette Falls Riverwalk, Oregon City, Oregon, di Snøhetta
Sono iniziati nel 2018 i lavori alle cascate nell’Oregon, relativi al progetto del gruppo Snøhetta, con la collaborazione di Mayer / Reed, architetto paesaggista e di DIALOG, per il designer urbano.
Cinquanta edifici industriali, costruiti lungo la riva, parzialmente all’interno della pianura alluvionale del fiume Willamette, hanno nascosto, per oltre un secolo, le Willamette Falls, la seconda più grande cascata per volume degli USA. Dal 2012, dopo la chiusura della cartiera Blue Heron, i vari enti cittadini e statali si sono uniti, in qualità di Willamette Falls Legacy Project, per progettare il nuovo paesaggio intorno alle cascate e per farle diventare di nuovo visibili, rimodellando un paesaggio degradato, lasciando operativa la produzione di energia.
“Molte delle strutture esistenti sul sito saranno preservate come una sorta di rovina urbana, e gli edifici saranno utilizzati per inquadrare le viste delle cascate”.
Michelle Delk
Oltre al paesaggio, il gruppo progettuale, con l’ausilio di un modello per coinvolgimento pubblico intenzionale e significativo, ha previsto strategie per migliorare, l’economia del sito, attraverso anche, il design delle strade, la gestione delle acque piovane e il miglioramento del trasporto pubblico.
“Il progetto ha il potenziale per creare un nuovo spazio pubblico che permetterà alle persone di sperimentare le cascate in un modo completamente nuovo, di essere in grado di sentire i suoni e sentire lo spruzzo dell’acqua sulla pelle. (…)”
Le aree paesaggistiche saranno tessute attraverso il sito industriale di 23 acri (9,3 ettari). “Immagino grandi opportunità di riutilizzare gli edifici, ma anche di ristabilire l’habitat e creare un bordo più naturalizzato”, ha detto Michelle Delk, regista di architettura del paesaggio a Snøhetta, a Alan G. Brake, per Dezeen.
Una nuova passerella, composta da una sequenza di isole, un arcipelago scolpito da antichi basalti e acciaio industriale, cemento e legno, permetterà ai visitatori di riscoprire l’intere cascate e l suo litorale, ricollegando la città di Oregon City al suo spettacolare lungomare (il percorso partirà dal centro storico di Oregon City per arrivare fino alla cresta delle Cascate). Uno studio storico sul territorio, unitamente alla rimozione selettiva della struttura industriale, attraverso il progetto, ha permesso di evidenziare l’importanza delle industrie del Pacifico nord-occidentale, le quali sfruttando la potenza delle cascate, producevano, tra l’altro: la lana, la farina, la carta e le strutture operative energetiche.
Nel Parco saranno ripristinati cinque habitat unici, proteggendo sette specie minacciate, in via di estinzione o sensibili. Inoltre, è stato risposto alla richiesta delle persone di “sentire la potenza e la nebbia delle cascate” permettendo, una volta finita l’opera, di mettere le dita dei piedi nell’acqua e fornendo spazi in cui i visitatori potranno essere vicini all’acqua che cade e sentire suono dello spruzzo.
“Permetteremo alle persone di vedere Willamette Falls in un modo in cui non sono state in grado di sperimentarlo per più di un secolo e creare contemporaneamente abitazioni, posti di lavoro e spazi pubblici”, ha dichiarato Carlotta Colette, consigliera metropolitana di Portland , in una dichiarazione.
A Willamette Falls, ritenute sacra dai nativi, la sfida culturale comporterà il rispetto della vita e della storia delle tribù, rispettando la cultura dei nativi americani, molto presenti nell’Oregon Territory.
Sarà data particolare importanza, specialmente, alla difesa dalle inondazioni (nel corso di un anno, i livelli del fiume in genere hanno una fluttuazione di circa 25 piedi), studiando gli effetti delle inondazioni estreme del passato e studiando un nuovo design per aiutare a formulare una strategia per mitigarne l’impatto potenziale, oltre, non ultima ai sistemi antisismici, in una zona particolarmente colpita dai sismi.
LINK E FOTO:
- https://www.dezeen.com/2018/09/05/asla-professional-awards-best-landscape-architecture-projects-usa/
- http://www.rediscoverthefalls.com/design-presentation-by-snohetta/
- https://www.dezeen.com/2015/05/29/snohetta-mayer-reed-dialog-willamette-falls-river-walk-disused-paper-mill-oregon-waterfall/
- https://www.asla.org/2018awards/450582-Willamette_Falls_Riverwalk.html
- http://www.abitare.it/it/habitat/landascape-design/2018/02/03/snohetta-willamette-falls/video
- http://www.rediscoverthefalls.com/design-presentation-by-snohetta/