Parchi d’arte contemporanea (parchidartecontemporanea.it), è il sito dove sono catalogati i parchi artistici-naturali contemporanei italiani (circa sessanta dall’inizio degli anni ’80), così divisi, per tipologie:
- Parchi d’Arte Ambientale
- Parchi di Sculture
- Museo all’Aperto
- Giardino d’Artista
- Art in Nature
Di seguito, un piccolo riassunto di alcuni parchi:
Parco La Marrana (La Spezia)
Sito web: www.lamarrana.it
Il parco d’arte ambientale, un vero progetto in ambito naturalistico, è basato sul rapporto artista- opera – contesto, non necessariamente composto da opere grandi. Il parco nasce, nel 1997, a Montemarcello (SP), con il contributi di Grazia e Gianni Bolongaro: quattro ettari contenenti 35 opere, con particolare attenzione all’ambiente. Recentemente, dal 2008, la coppia ha indetto un premio internazionale per un’opera ambientale da realizzarsi a cura di un architetto e di un artista (premio P.A.L.M.A.).
Fattoria di Celle (Pistoia)
Sito web: www.goricoll.it
La più importante collezione d’arte contemporanea, dal 1988, all’aperto in Italia (circa settanta, per lo più grandi, opere – Marino Marini, Giò Pomodoro, Pietro Cascella, etc.): l’entrata è segnata dal Grande Ferro di Alberto Burri. All’interno del parco, il meraviglioso panorama collinare, puntualizzato da architetture ottocentesche, dialoga con le opere contemporanee.
Rossini Art (Brianza)
Sito web: www.rossiniartsite.com
Parco dedicato al figlio di Alberto e Luisa Rossini: è una raccolta tra arte e natura, con cavalli che pascolano e corrono, tra i prati e le numerose opere d’arte, con la presenza di un padiglione espositivo, progettato dall’architetto James Wines dello studio SITE, esponente della “green-architecture”.
Museo del Parco di Portofino (Genova)
Sito web: www.museodiportofino.it
Meraviglioso parco, nato nel 1987, a cura di Daniele Crippa, nella macchia mediterranea (carrubi, ulivi, lavanda, rosmarino, timo e con pini marittimi, camelie, cipressi, palme, etc.), del Castello Brown del barone von Mumm, con 100 opere di famosi artisti (Rotella, Cucchi, Fontana, Depero, Pomodoro, Guttuso, etc.); con vista sul mare e sul promontorio di Portofino. Dal 2004 il museo collabora con l’Argentina e con l’Unicef, per il sostegno di giovani artisti argentini.
Il Giardino di Daniel Spoerri Seggiano (Grosseto)
Sito Web: www.danielspoerri.org
Giardino di 16 ettari, con 100 sculture, attivo dal 1987, si compone di prati, boschi e percorsi botanici, da notare le sculture: Chambre n. 13 de l’Hotel Carcassonne- Paris (1959-1965) e Unicorn/Ombelico del Mondo/Onphalos (1991).
Fiumara d’Arte Castel di Tusa (Messina)
Sito web: www.ateliersulmare.com
Parco nato da un’idea di Antonio Presti, in onore del padre, con opere internazionali, di notevole dimensioni (Piero Dorazio, Graziano Marini, Paolo Schiavocampo, Pietro Consagra, Mauro Staccioli, Antonio Di Palma) , riconosciuto ufficialmente solo nel 2006, dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, dopo 25 anni di battaglie legali. Lo spazio che va dalla Fiumara al mare, alle radure comprende un piccolo albergo con camere d’artista.
CielOstellato – Parco di scultura Contemporanea di Ostellato (Ferrara)
Sito web: www.valliostellato.it
Parco sito all’interno dell’Oasi delle Vallette, nel Parco del Delta del Po, tra le acque, paludi, arte e boschi, con maneggio, piscina, noleggio biciclette, navigazione fluviale, punti di ristoro e un Osservatorio Astronomico. Tutte le ventuno opere artistiche, alte più di ml. 2,5 sono state scelte nei simposi degli anni 1998-2000, da Alfonso Panzetta.
Parco delle sculture di Franciacorta Erbusco (Franciacorta)
Sito web: www.albereta.it
Il parco nato da un’idea di Vittorio Moretti, per celebrare il 2000, dedicato ai giovani scultori (opere scelte attraverso un concorso con la partecipazione di 737 giovani scultori). Vinse il primo premio Fiore di pietra di Salvatore Sava, secondo classificato Maki Nakamura con My Inside, terza classificata La casa orizzontale di Giorgio Spiller.
Si ricordano due manifestazioni di questo fine settimana di settembre:
- Forum ECOtechGREEN 2017, con un convegno di attualità progettuale: “La vegetalizzazione urbana da Patrick Blanc a Stefano Boeri“(un’iniziativa PAYSAGE in collaborazione con la rivista TOPSCAPE).
- Flomart Fiera di Padova, 21-23 settembre 2017
“A Flormart si danno appuntamento le più importanti realtà del settore florovivaistico nazionale ed internazionale per far conoscere tutto il meglio di quello che propone oggi il mondo del verde”. A Flomart sarà presentato il “Manifesto per un futuro sostenibile: tutto ha inizio dalla natura e per questo il verde è il colore del futuro. Ognuno deve cercare, a seconda delle sue possibilità, di tutelare il verde e promuovere tutto ciò che è utile a salvaguardare la biodiversità. È importante salvaguardare la biodiversità perché è dalla differenza che nasce la vita. In particolare l’Italia è il paese in cui la biodiversità è il cuore dell’ecosistema. Proteggerla e valorizzarla è un obiettivo da perseguire da parte di chiunque ha a cuore il futuro del mondo. Coltivare fiori e piante, progettare giardini e paesaggi significa dare spazio alla bellezza. E la bellezza genera sempre nuova bellezza, fatto di cui il mondo di oggi ha sempre più bisogno e di cui possiamo diventare dei portabandiera. È essenziale contribuire a tutelare e incrementare le aree verdi delle zone urbane e non, per dare respiro alla vita di tutti. Proponendo e sostenendo soluzioni innovative, partecipando e promuovendo convegni e creando informazione nazionale e internazionale. Tutelare il verde significa costruire il futuro delle prossime generazioni”.