di Roberto Luciani – 26 aprile 2022
L’Associazione Cento Pittori via Margutta da diversi decenni è protagonista della vita culturale e artistica di Roma, soprattutto per le significative mostre che periodicamente allestisce in via Margutta e in altri luoghi della Capitale. Tra le ultime esposizioni abbiamo quella dedicata a Dante Alighieri dove ogni artista ha dipinto un Canto della Divina Commedia e quella dedicata all’artista Novella Parigini nella ricorrenza dei cento anni dalla nascita.
Nello splendido scenario di via Margutta a Roma, la strada internazionale degli artisti, l’Associazione Cento Pittori via Margutta rinnoverà il magico spettacolo della storica mostra d’arte, nella sua 117 edizione, dal 28 aprile al 1 maggio 2022.
Tema della mostra: Omaggio all’artista Paolo Salvati (1939-2014), già socio dei Cento Pittori via Margutta, noto come uno dei principali artisti figurativi della pittura poetica ed espressiva, artista moderno, puro con un forte elemento simbolico, che affronta tematiche di carattere profondamente psicologico.
Paolo Salvati è stato un artista figurativo, pittore e disegnatore italiano, con i suoi paesaggi comunica la condizione dell’uomo contemporaneo, dando un’originale interpretazione del binomio uomo-natura, in consonanza con le questioni della postmodernità e dell’ambiente, emerse in ambito artistico dopo la fine degli anni Sessanta. Fornisce una riflessione sul linguaggio dell’arte e sul rapporto tra pittura e poesia, collocandosi in seno ai dibattiti della sua epoca, sostenendo la salvaguardia della specificità del linguaggio dell’arte nel suo autentico significato spirituale. In sintonia con il suo periodo storico, mostra una propensione al coinvolgimento emotivo di chi osserva le opere, utilizzando un linguaggio personale, derivante dall’Espressionismo, il blu dell’albero e della pietra si collega infatti ai fauves e all’Impressionismo, giungendo a risultati aderenti all’imminente ritorno alla pittura. I suoi paesaggi visionari, non tratti dal reale ma scaturiti dalla sua condizione esistenziale, hanno valore emotivo ed evocativo con inflessioni psicologiche. Senza ricorrere a rigide regole compositive, pur assumendo un atteggiamento considerabile di riflesso delle esplorazioni e dell’evoluzione della psicoanalisi, avvenute negli ultimi tempi, Paolo Salvati rappresenta una “natura” che nasce dal suo stato interiore, trasferibile su un piano più ampio, universale.

Nel recente passato l’Associazione, presieduta da Luigi Salvatori, vice presidente Antonio Servillo, ha omaggiato alcuni loro artisti: Alberto Vespaziani, Claudio Meli, Tonino Milite, Novella Parigini, oltre a insignire del titolo di socio onorario alcuni artisti veterani. Omaggiare Salvati significa fare memoria di un pittore dell’Associazione. La Storia dell’Arte non la fa l’Associazione ma i pittori dell’Associazione.
Paolo Salvati è stato un Pittore con un forte elemento simbolico che ha rappresentato la natura con il suo intimo espressionismo poetico, dove il colore è sinonimo di amore per la natura, e l’amore per la natura e la poesia sono un segno di pace, un grido contro la guerra.

Per questo si è ritenuto di dare un significato a questa mostra in questi tempi difficili in cui è messa a repentaglio la pace nel mondo. I giornalisti parlano con la penna, i pittori parleranno con il pennello su l tema:
OMAGGIO A PAOLO SALVATI, UN AMORE PER LA NATURA, UN GRIDO CONTRO LA GUERRA
I pittori urlano con il pennello la necessità del dialogo che arrivi alla pace. Via Margutta è nata come Dialogo Artistico. L’Arte esce dagli studi e si mostra sulla strada e crea un rapporto con la gente, parla con il mondo; il dialogo è la potenza dell’Arte. L’Arte abbatte i muri e le divisioni, crea i ponti della pace. Questo è l’urlo potente dei 100 Pittori Via Margutta:
QUANDO PARLANO LE ARTI, TACCIONO LE ARMI
Ogni artista dei Cento Pittori, in omaggio all’autore, ha realizzato un’opera dedicata al tema proposto che sarà pubblicata su un volume per il quale gli eredi del maestro sosterranno la pubblicazione e la diffusione a livello nazionale e internazionale.
Tra le opere esposte abbiamo quella straordinaria del Presidente dell’Associazione Cento Pittori, Luigi Salvatori, dal titolo Il grido dell’albero blu, acrilico su tela cm 50×60, 2022. La natura soffre con dolore, l’albero grida il suo urlo contro la guerra; è l’urlo di tutto il creato che viene distrutto dall’uomo. L’opera è stata dipinta ad un mese dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. L’albero diventa uno dei tre assi del cavallo di Frisia, intrappolato dal filo spinato, sotto il cielo grigio dei bombardamenti. Un raggio di luce accende la speranza.

“Nell’ Associazione ci sono oltre cento artisti, di diverse nazionalità e religione, di diverse età e sesso, giovani ed anziani, di ogni tipo di cultura, ognuno con la propria idea politica, anche di estrema posizione; eppure l’Arte ci accomuna tutti, ci fa sentire un’unica grande famiglia, come fratelli e sorelle, con un unico obiettivo: la ricerca interiore della domanda fondamentale che l’uomo si pone da sempre: chi sono, dove vado, cosa faccio? E’ la domanda sul destino umano, sul confine vita-morte, sul senso della sofferenza, il dolore e la felicità, l’estasi e il tormento, il sublime e la bellezza, la disperazione, l’amore incondizionato, la grazia” (Luigi Salvatori).
Sia per l’importanza delle mostre che per gli oltre tremila lavori di valido livello esposti ogni anno, l’Associazione continua a presentare alla collettività e critici d’arte i suoi cento artisti rigorosamente selezionati, ciascuno dei quali caratterizzato da un proprio “messaggio”, linguaggio espressivo e tecnica artistica, attraverso dipinti a olio, acquerelli, disegni, sculture.
La mostra ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, il patrocinio della Presidenza della Regione Lazio, il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Sarà inaugurata giovedì 28 aprile alle ore 17,00, di fronte alla Fontana delle Arti, dalle autorità cittadine, da Daniele Leodori Vice Presidente della Regione Lazio, alla presenza di Federico Mollicone Presidente deIl’ICAS Intergruppo Parlamentare Cultura, Arte e Sport. Si attende anche la presenza dell’On.le Pina Picerno Vicepresidente del Parlamento Europeo.

Esporranno circa 100 artisti dei Cento Pittori, tra romani e provenienti da altre parti d’Italia, d’Europa e del Mondo. In particolare da: Sardegna, Firenze, Napoli, Caserta, Verona, Spoleto, Olanda, Ucraina, Bielorussia, Sofia Bulgaria, Mosca, Sudamerica, Perù, Polonia.
Inizio mostra: giovedì 28 aprile alle ore 17,00.
La mostra terminerà il giorno domenica 1 maggio alle ore 20,00.
ORARI MOSTRA dalle ore 10 alle ore 20.
INGRESSO GRATUITO.
Saranno garantiti il distanziamento e le norme anticovid.