Dopo aver raccontato alcuni esempi di architettura fuori dall’Italia, si racconta un riassunto della visione dello studio italiano (dal 1994 a Venezia- Treviso), di Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini (C+S Architects).
Lo studio ha esposto i propri lavori alla 8°, 12° e 13° Biennale di Architettura di Venezia e alla Triennale di Milano (oltre a Parigi, Vienna, Essen, Monaco, Colonia e Londra) e ha avuto diversi premi di architettura: Medaglia d’Oro dell’Architettura Italiana 2012, Vincitori del Premio Speciale, Selection al Mies Van der Rohe Award 2009; FarbDesignPreis 2009, Honourable Mention; AR+d Award 2008, Honourable Mention.
C+S Architects, che attualmente stanno dirigendo circa venti progetti nel mondo, (tra cui il Policlinic Hospital a Milano, la sede di tenova a Verese, il complesso residenziale in Giappone, la casa degli studenti universitari a Murano, molti progetti per edifici scolastici, social housing a Conegliano) molti dei quali acquisiti con Concorsi di Architettura, si sono fatti conoscere in tutto il mondo con l’edificio degli uffici giudiziari a Venezia, vicino alla stazione di Santa Lucia. L’edificio, di 6.916 mq., frutto della vittoria del concorso dedicato del 2002, è stato inaugurato nel 2012.
Leggiamo alcuni paragrafi del’intervista della redazione di Archiportale ai C+S:
Ci parlate del progetto Law Court a Venezia (LCV)?
“(…) Abbiamo cercato di tradurre in modo non convenzionale il bando di gara, che prevedeva il solo recupero dell’esistente, innestando invece un nuovo volume nell’unico spazio a disposizione che si rivolge al grande vuoto di Piazzale Roma. Piazzale Roma è per noi uno degli spazi più interessanti della città di Venezia, il luogo dove si incontrano flussi diversi a velocità diverse (pedoni, treni, automobili, imbarcazioni). Ma è anche il luogo dove la trasformazione della città è palpabile, dove la piccola scala del tessuto residenziale veneziano coesiste con manufatti ottocenteschi di archeologia industriale, con i grandi volumi novecenteschi dei garages multipiano e infine con il super-contemporaneo ponte di Santiago Calatrava. (…)”
La buona architettura di Cappai e Segantini deriva dall’incontro delle esigenze dei clienti con le esigenze del paesaggio e con l’architettura “ecologica”. In particolare LCV è insieme infrastruttura ed edificio pubblico. Con i suoi impianti ha permesso il riutilizzo dell’ex manifattura dei Tabacchi, liberando dagli uffici vari palazzi storici del centro di Venezia. LCV accoglie i cittadini, ridistribuendo i loro flussi (con spazi commerciali e permettendo il riutilizzo di campi e campielli), con una struttura sopraelevata che funge da hall d’ingresso. L’edificio, una lama di sette piani semplice e compatta, dialoga sia con i volumi dei parcheggi sia con le tese industriali ottocentesche; è ricoperto completamente da lastre di rame preossidato, un materiale (il rame) “contemporaneo” usato in alcune coperture degli edifici di Venezia.
Quale credete possa essere il valore aggiunto che può apportare l’architettura italiana nel panorama internazionale?
“L’architettura italiana è da molto tempo in crisi. In crisi di Committenza, innanzi tutto. L’architettura contemporanea da molto tempo ha un ruolo marginale sui nostri quotidiani, sui nostri mezzi di informazione. Una crisi che va via via peggiorando se consideriamo che anche i brand del design e della manifattura stanno lasciando il nostro Paese. (…). Pensiamo che gli architetti italiani che hanno fatto della resistenza al sistema il loro paradigma, chi ha lavorato sulla ricucitura del paesaggio, chi si è interessato a ripensare in modo nuovo spazi convenzionalmente interpretati come scatole funzionali (pensiamo per esempio all’edilizia scolastica) oggi sia l’interlocutore più adatto per affrontare una crisi che non è solo italiana.”
Un nuovo lavoro di C+S Architects è lo studio di fattibilità della rigenerazione del palazzetto dello sport di Bergamo (PalaNorda, di via Piacentino) degli anni sessanta. Il palazzetto, che verrà sostituito da uno nuovo palazzetto nella zona delle ex Ote (Officine Trasformatori Elettrici), grazie alla trasformazione dell’area dismessa, diventerà l’ampliamento della GAMeC, galleria d’arte moderna e contemporanea (Nuova GAMeC) di Bergamo. Il progetto della Nuova GAMeC sfrutterà la posizione del PalaNorda vicino al parco Suardi e raddoppierà le superfici attuali. Lo studio di fattibilità prevede una pulizia del volume e la creazione di un corpo basso che fungerà, al piano terra da foyer e in copertura, da terrazza con vista sulla meravigliosa città vecchia. La rigenerazione del Palazzetto è l’ultima puntata di trasformazione e rilancio della città di Bergamo, che sta andando avanti attraverso concorsi e realizzazioni (Bergamo è una città di 120.000 abitanti con industrie e un aeroporto in forte crescita, Orio al Serio,) e recentemente con le mura venete, diventate patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Nel 2018 la stessa GAMeC di Bergamo ha intrapreso, con il nuovo direttore Lorenzo Giusti (Prato, 1977), la via del rinnovamento, con mostre, nuove sedi, le scuole curatori ali, la collezione impermalente, il public program:
“La GAMeC è sempre stata un punto di riferimento per i curatori e gli artisti italiani”, afferma Lorenzo Giusti in conferenza stampa, “perché ha contribuito allo sviluppo del sistema del contemporaneo nel nostro paese grazie anche alla capacità di trasformare in punti di forza le sue dimensioni contenute e il fatto di essere decentrata rispetto ai grandi poli nazionali. La GAMeC ora si rinnova, come è fisiologico che sia, ma siamo intenzionati a valorizzare un’eredità così viva per raggiungere nuovi e ambiziosi obiettivi di crescita e centralità nazionale e internazionale”.
LINK E FOTO:
- http://www.repubblica.it/economia/affari-e finanza/2013/09/09/news/i_palazzi_di_rame_nuova_frontiera_dellarchitettura
- https://copperconcept.org/it/riferimenti/nuova-sede-del-tribunale-di-sorveglianza-venezia
- http://web.cipiuesse.it/en/
- http://www.archiportale.com/news/2013/10/architettura/intervista-allo-studio-trevigiano-c+s-architetti
- http://www.rivistaprogetti.com/index.php/it/c-s-architects-biografia
- https://www.ecodibergamo.it/videos/video/bergamo-ecco-come-sara-la-nuova-gamec
- http://www.artribune.com/arti-visive/arte-contemporanea/2018/02/nuova-gamec-bergamo-lorenzo-giusti/
- http://www.architetto.info/news/recupero-e-restauro/la-nuova-gamec-di-bergamo-secondo-cs-architects/