Al World Architecture Festival 2016, a Berlino, nominato costruzione del mondo dell’anno 2016 il National Museum – Dialogue Centre Przelomy di Szczecin (Polonia).
Il luogo, dove sorge il il National Museum – Dialogue Centre Przelomy ,di Szczecin (Polonia), è cambiato nel tempo: costruzione prima della seconda Guerra Mondiale; vuoto dopo la guerra; nuova costruzione ipogea, nel contemporaneo.
Il nuovo museo, memore della storia, crea un luogo pubblico, al posto del vuoto, causato dal bombardamento, con spazi sotterranei per andare a scoprire la parte archeologica e non nasconde la Philharmonic Hall – l’edificio che ha vinto il Mies van der Rohe Award nel 2015. Edificio vicino con sala sinfonica per 1.000 spettatori, una sala per 200 spettatori, uno spazio polifunzionale, che, diversamente dal museo, ricuce il tessuto urbano, stravolto dalla guerra (vi sorgeva il Konzerthauses). La facciata è in vetro, illuminata dall’interno; la sala è composta secondo la sequenza di Fibonacci, e dà forma ad uno spazio ornato da un rivestimento in foglia d’oro.
Link
http://www.lindustriadellecostruzioni.it/2015/05/442-architettura-polonia/
http://www.domusweb.it/it/architettura/2014/12/31/filarmonica_a_szczecin.html
DATI
- PROGETTO: NATIONAL MUSEUM – DIALOGUE CENTRE PRZELOMY
- LUOGO: SZCZECIN (POLONIA)
- PROGETTISTA: ROBERT KONIECZNY (POLONIA) + KWK PROMES ‘A SZCZECIN
- ANNO: (COSTRUZIONE) 2016
- PROGETTO: Philharmonic Hall
- LUOGO: SZCZECIN (POLONIA)
- PROGETTISTA: Barozzi/Veiga (Fabrizio Barozzi, Alberto Veiga – Italia)
Architetto locale: Studio A4 Sp. z o.o. Jacek Lenar - ANNO: (COSTRUZIONE) 2014