Concorso di lighting design ACEA Make Christmas Lights, per selezionare un progetto innovativo per illuminare le strade di Roma durante le feste di Natale.
Con consegna entro il 31 luglio 2019, il gruppo ACEA, in collaborazione con Maker Faire Rome, ha lanciato un contest internazionale per selezionare il progetto creativo di illuminazione, più originale e sostenibile, da installare durante le festività natalizie, nel centro di Roma e negli altri municipi della città.
L’iniziativa, in linea con il ruolo che da sempre ACEA svolge, con progetti di illuminazione artistica, nella valorizzazione dei monumenti e siti di interesse storico e architettonico, intende abbinare alle tradizionali luminarie natalizie le più recenti tecnologie elettroniche e digitali (sensoristica, flussi di dati, interattività), grazie anche alla creatività degli esperti delle luci.
Il contest è rivolto a singoli o a gruppi di progettisti in ambito internazionale. Una giuria composta da esperti di ACEA valuterà le proposte in base al loro valore estetico-creativo e, soprattutto, rispetto alla loro fattibilità e al loro livello di innovazione e sostenibilità.
Per partecipare al Contest i Partecipanti dovranno sottoporre la candidatura, inviando la propria Proposta Progettuale su supporto infografico 2D o 3D entro e non oltre il 31 luglio 2019, completa dell’accettazione del presente Regolamento attraverso la compilazione dell’apposito form disponibile sul sito di Maker Faire Rome [www.makerfairerome.eu].
Regolamento del Concorso: https://2019.makerfairerome.eu/it/regolamento-make-christmas-lights/
Il Comitato di valutazione sarà composto da Massimiliano Paolucci, Massimiliano Garri, Tiziana Flaviani, Alberto Scarlatti, Alessandro Ranellucci.
Premio: il vincitore riceverà un premio di 40.000 euro e l’incarico di direttore artistico del progetto presentato. La premiazione avverrà il 18 ottobre 2019, durante la giornata di inaugurazione della settima edizione di Maker Faire Rome.
In molte città italiane si creano meravigliosi spettacoli di luci natalizie, innovative e artistiche tra cui: Milano, con Your Christmas e Torino con Luci d’artista.
Assessora al Turismo e Qualità della Vita, di Milano, Roberta Guaineri: «La nostra città è ancora più bella e attrattiva al termine di un anno in cui ha confermato e sancito la sua vocazione turistica, registrando un costante aumento del numero di visitatori provenienti dall’estero ed entrando così nella cerchia delle mete più ambite a livello internazionale e questo grazie al generoso contributo di associazioni di settore e aziende private che, con vero spirito ambrosiano, donano a milanesi e turisti luci, intrattenimento ed eventi innovativi».
Si ripeterà anche quest’anno a Torino Luci d’artista.
Luci d’Artista è una grande opera d’arte visiva e concettuale. Un’opera nata nel 1998, che ha reso Torino splendida, per i suoi abitanti ancor più, nel periodo natalizio, e centro di attrazione per moltissimi turisti. Un format, di successo, a cui ha aderito, dal 2006 anche la città di Salerno. L’edizione di quest’anno di Luci d’Artista a Torino inizierà il 30 ottobre 2019 e terminerà il 12 gennaio 2020.
Maker Faire è il più importante spettacolo al mondo sull’innovazione.
è nato nel 2006 nella zona di Bay Area di San Francisco come un progetto della rivista Make: magazine. Da allora è cresciuto in una grande rete mondiale di eventi di punta e di eventi indipendenti.
MAKER FAIRE ROME – THE EUROPEAN EDITION
Organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso la sua Azienda speciale Innova Camera, Maker Faire Rome – The European Edition punta a mettere la città di Roma al centro del dibattito sull’innovazione. È un evento che unisce scienza, fantascienza, tecnologia, divertimento e business dando vita a qualcosa di completamente nuovo.
Maker Faire Rome – The European Edition è il più grande Maker Faire al di fuori degli Stati Uniti ed il secondo al mondo per numero di visitatori con 105 mila presenze registrate nell’edizione del 2018.
A Maker Faire Rome si possono trovare invenzioni in campo scientifico e tecnologico, biomedicale, manifattura digitale, internet delle cose, alimentazione, agricoltura, clima, automazione e anche nuove forme di arte, spettacolo, musica e artigianato.