Città accessibili inclusive, tre esempi in Spagna.
Per avere città accessibili non basta rispettare le leggi, che sarebbe comunque un buon punto di partenza, ma occorrerebbe progettare spazi che rispondano ai bisogni delle persone, al di là della loro condizione.
L’Universal Design, con la comunicazione delle situazioni delle città, la formazione degli operatori, le nuove tecnologie, attraverso una visione globale e con il fondamentalmente ascolto dei fruitori, dovrebbe raggiungere il risultato.
Così Vitali, esperto di turismo accessibile:
Io, ad esempio, quando vado in vacanza sono interessato a trovare un posto dove, oltre a determinate caratteristiche della struttura ricettiva, ci siano nei pressi un parco giochi per mia figlia di sette anni (così che io possa riposarmi!), ristoranti dove mangiare bene, ecc. Un’altra persona in carrozzina come me potrebbe invece essere interessata a fare dello sport in zona, che ne so.
In ottobre è stato presentato, a Cuenca (Spagna), un congresso internazionale, “Cuenca, Nuevas Formas para una nueva sociedad”, durante il quale alcuni studi di Architettura (di cui un premio Pritzker 2017) hanno illustrato i loro progetti per migliorare l’accessibilità e la sostenibilità delle città, in particolare le opere realizzate nei centri storici spagnoli.
Tre esempi di Architettura, in Spagna, per migliorare l’accessibilità.
Piazza coperta con passerella in Ripoll
Accessibilità: una piazza coperta e un ponte pedonale di attraversamento del fiume, in Ripoll (2003-2012). Il progetto frutto di un concorso del 2003, vinto dagli architetti RCR Arquitectes – Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta, premio Pritzker nel 2017, è un esempio di rigenerazione urbana, nel sito dove si trovava un teatro (il Teatro Lira). La struttura realizzata, con uno spazio sottostante che affaccia sul fiume, è in metallo con un taglio contemporaneo e integrato con il centro storico.
La motivazione della Giuria, per premio Pritzker del 2017, è stata:
Viviamo in un mondo globalizzato in cui dobbiamo fare affidamento sulle influenze internazionali, sul commercio, sul dibattito, sulle transazioni, etc. Ma sempre più persone temono che a causa di questa influenza internazionale…perderemo i nostri valori e le arti locali… Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta ci dicono che è possibile avere entrambi gli aspetti. Ci aiutano a vedere, nel modo più bello e poetico, che la risposta alla domanda non è ‘o…o’ e che possiamo, almeno in architettura, aspirare a far coesistere entrambi gli aspetti: le nostre radici saldamente ancorate al suolo e le nostre braccia aperte verso il resto del mondo.
Accessibilità al Centro Storico di Vitoria-Gasteiz
Il progetto, opera dello studio Tabuenca & Leache, facilita l’accessibilità, superando un dislivello di venti metri attraverso scale rampe e ascensore, al centro storico di Vitoria-Gasteiz. L’intervento architettonico è il risultato di un concorso vinto nel 2012, ed è stato vincitore del premio FAD per l’architettura e l’interior design, nella categoria City and Landscape nel 2015.
Miglioramento dell’accessibilità a Toledo
Le scale mobili, con un dislivello di 36 metri, collegano un parcheggio di 400 auto con il centro storico di Toledo, con terrazza panoramica annessa. Il progetto, dello studio José Antonio Martínez Lapeña + Elías Torres, a Toledo, è frutto di un concorso del 2001. L’Architettura, nata per migliorare l’accessibilità, è diventata, anche, una icona della città, perfettamente integrata con il paesaggio, pur essendo un segno molto forte, quasi una scultura.
Link e foto:
- https://www.plataformaarquitectura.cl/cl/882289/5-intervenciones-ejemplares-de-accesibilidad
- http://carlesenrich.com/es/
- https://www.area-arch.it/la-lira-theater/http://hicarquitectura.com/2014/09/pereda-perez-arquitectos
- http://arquitectes.coac.net/jamlet/projects/01_publicspace/PS15/index.html
- https://www.professionearchitetto.it/news/notizie/21018/Il-centro-Sanbapolis-di-Trento
- http://www.archiportale.com/news/2017/03/architettura/premio-pritzker-2017
- https://www.disabili.com/viaggi/articoli-viaggi-a-tempo-libero/citta-accessibili