A Rovaniemi, capoluogo della regione della Lapponia, Finlandia, con una popolazione di circa sessantamila abitanti, di cui almeno 10.000 studenti (Università della Lapponia e Politecnico di Rovaniemi), si trova lungo il “napapiiri” (circolo polare artico in finlandese). Le persone cominciarono a insediarsi nella zona vicina a Rovaniemi a partire dal 500 d.C. Nel XIX secolo la febbre dell’oro e l’estensivo sfruttamento del legname spinsero la crescita di Rovaniemi. Oggi le maggiori attività sono il turismo e il settore dei servizi.
La città fu distrutta durante la seconda guerra mondiale. La ricostruzione, iniziata subito dopo la fine della guerra, seguì il piano regolatore progettato da Alvar Aalto (1898-1976), con un disegno che ricorda la testa di una renna: il centro di Rovaniemi all’interno della testa, con lo stadio sportivo Keskuskenttä come occhio, le strade che conducono a nord, ad ovest e a sud che ne costituiscono le corna.
“La forma deve avere un contenuto e il contenuto deve avere un legame con la natura”.
(Alvar Aalto)
Oltre al Piano regolatore Alvar Alto progettò molti edifici: il Centro Amministrativo e Culturale noto come il centro Aalto, comprensivo di teatro, biblioteca e municipio, quest’ultimo, completato postumo nel 1986, dalla moglie di Aalto, Elissa Aalto (anche lei architetto); l’area residenziale Korkalorinne con case a schiera ed edifici condominiali con un’area circostante attrezzata a parco; diversi edifici progettati per la famiglia di imprenditori Aho. Un altro architetto importante, coevo di Aalto, che lavorò a Rovaniemi, fu Ferdinand Salokangas (la stazione dei pompieri di Rovaniemi e il mercato coperto del municipio di Rovaniemi).
Importanti opere di architettura presenti a Rovaniemi sono: il museo forestale della Lapponia, con un arco temporale di 80 anni tra la fine dell’800 e la metà del ‘900; il ponte Jätkänkynttilä con la fiamma eterna, sopra il fiume Kemijoki, ponte di 320-metri, aperto al traffico nel 1989; il museo dell’artico Arktikum, aperto al pubblico il 6 dicembre 1992, progettato dal gruppo di architetti danesi Birch-Bonderup e Thorup-Waade (con la lunga galleria di vetro da cui ammirare aurore, tramonti, cieli stellati); il Science Centre Pilke costruito interamente in legno, progettato dallo studio di architettura APRT, aperto al pubblico nel 2011; il Kotiseutumuseo, museo etnografico all’aperto.
La casa di Babbo Natale
Prima degli anni quaranta a Rovaniemi fu piantato un palo, per fare le foto ai turisti, distrutto durante la guerra. Dopo la distruzione della seconda guerra mondiale, Rovaniemi e la Lapponia furono le prime regioni a ottenere gli aiuti dell’UNRRA, (l’organizzazione che c’era prima dell’UNICEF). Nel 1950 fu costruita la capanna del Circolo Polare Artico, con progetto dell’architetto Ferdinand Salokanga in occasione della cerimonia di accoglienza a Eleanor Roosevelt, membro dell’UNRRA. Successivamente la capanna divenne un punto turistico sempre più grande, fino a diventare la “casa” di Babbo Natale.
“Auguri Per Natale io vorrei far del bene a tutti i miei, far del bene al mondo intero, ad ogni bimbo, bianco o nero, ma non son che un bambino: pensaci tu, bimbo divino!”
Testi raccolti da Jolanda Restano.
LO STAFF DI ALOA AUGURA A VOI TUTTI: BUON NATALE!!!
Link e foto:
- http://www.visitfinland.com/it/articolo/dieci-imperdibili-gioielli-del-modernismo-finlandese/
- http://www.visitrovaniemi.fi/it/amare/architettura/
- http://www.guidafinlandia.it/citta-finlandesi/lapponia/rovaniemi/
- http://www.santaclausvillage.info/it
- http://www.filastrocche.it/ebook/ebook_natale_ita.pdf
- http://www.giverviaggi.com/napapiiri-babbo-natale/
- https://www.unich.it/progettistisidiventa/TRADUZIONI/Duany-AALTO.pdf
- https://www.notizie.it/chi-e-architetto-alvar-aalto-creatore-di-rovaniemi/
- http://www.sapere.it/enciclopedia/Rovaniemi.html
- http://www.turismo.it/oltreconfine/scheda/rovaniemi/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Rovaniemi
- http://www.travelblog.it/post/139982/il-villaggio-di-babbo-natale-a-rovaniemi