Londra, Noiascape
“Le città sono sociali. Crediamo che vivere in città sia un’esperienza sociale stabilita dall’incontro e dall’interazione con le persone. Quindi stiamo creando una rete di spazi in tutta la città a cui è possibile accedere da una comunità di Noiscape. Quella comunità significa persone come te. Vivere e lavorare nei luoghi che abbiamo prodotto significa avere accesso a una varietà di spazi condivisi che creeremo intorno a Londra. Dai giardini, agli studi, spazi di vita, alle biblioteche”.
Interessante è il lavoro dei due fratelli Teatum di Noiascape, a Londra, che trasformano vecchie case in spazi di coliving, instant community; soluzioni abitative contemporanee, dove gli spazi si riducono, ma aumentano le interattività e lo scambio con la città, compensando la ridotta metratura con un design curato e intelligente.
Noiascape, non solo progettano, ma acquistano gli edifici, li ristrutturano e li mettono sul mercato:
- Garden House, casa a schiera di cento metri quadrati (Hammersmith’s Grove Mews), che Noiascape ha completamente trasformato in edificio ad uso misto, differenziata attraverso il gioco dei materiali e dei colori: (pareti in calcestruzzo fuso, arredi in morbido legno di betulla e pavimenti in cemento pigmentato rosso);
- La High Street House (Shepherd’s Bush) è stata ripartita in 15 unità (una serie di monolocali e aree condivise), con metrature che vanno da 22 a 33 metri quadrati; ci sono le zone comuni, un negozio, una galleria d’arte a livello stradale, di cui beneficiano tutti, residenti e non interagendo con il quartiere;
- Red House arriverà a comprendere ben 125 unità, sempre mantenendo il medesimo concetto degli altri interventi.
Londra, FORMstudio
Malcolm Crayton, Direttore di FORMstudio, dichiara: “È dovere degli architetti valorizzare gli ambienti, creando spazi di vita compatti e idonei al loro utilizzo. Non hanno alcun senso le grandi superfici sacrificate da una scarsa progettazione. Meglio piccolo, ma ben organizzato, che grande e disorganizzato. Come architetto che lavora a progetti residenziali, a volte mi sento in guerra con i corridoi! Perché offrire appartamenti più economici e meno costosi in cui metà della superficie viene sprecata in un design scadente, quando è possibile creare spazi abitativi compatti progettati meglio a un prezzo veramente conveniente?”.
“Vedo la semplicità non tanto come un disprezzo per la complessità, ma come un chiarimento del significato”.
Glenn Murcutt
FORMstudio, il nostro modo di pensare: “Si mira a creare luoghi che possano essere abitati e vissuti dalle persone in modo naturale e istintivo. Luoghi piacevoli con un tranquillo senso di semplicità. Soluzioni individuali che sono sviluppate per i nostri clienti; soluzioni con una lucidità e apparente semplicità che smentiscono la complessa matrice di problemi che danno forma a ogni progetto. Ascolto, analisi, discussione e chiarimento, sono al centro di un approccio inclusivo che riconosce il fatto che alcune delle migliori idee sono generate nello spazio tra le persone piuttosto che dagli individui”.
FORMstudio ha riconfigurato e ristrutturato un appartamento residenziale di Londra Artillery. L’appartamento, nelle Artillery Mansions, costruito negli anni novanta, zona sud-ovest di Londra e secondo la convenzione di quegli anni, con un corridoio a forma di elle, senza illuminazione naturale, è stato rimodellato secondo le esigenze contemporanee. E’ stato riorganizzato lo spazio suddetto, trasformandolo in uno spazio flessibile, con un blocco “fluttuante” centrale, che nasconde una colonna strutturale e ospita una postazione di lavoro, come aveva richiesto il cliente. L’assenza di pareti divisorie, così, genera luminosità e ariosità, ma la presenza della postazione home office mitiga l’effetto dispersivo tipico dei grandi loft.
New York, Foxnahem
Nato e cresciuto a New York, Joe Nahem ha fondato Foxnahem con Tom Fox, per creare progetti che raccontino il passare del tempo, senza mai seguire mode momentanee, collaborando con artisti e artigiani specializzati di tutto il mondo.
Valentina Mariani per Elle Decor:
Dopo 30 anni di lavoro sul campo avrai appreso parecchi trucchi del mestiere. Ce ne sveli qualcuno per chi si accinge a progettare gli interni di casa propria e vuole ottenere un buon risultato?
Un interno ben progettato è essere caldo e semplice al tempo stesso. Non bisogna esagerare con i colori, i motivi e le trame, ma nemmeno esserne impauriti. Bisogna saper trovare un equilibrio tra arte, arredamento e funzionalità che crei tensione e interesse negli occhi di chi la vive e di chi la osserva. La simbiosi di questi elementi va ben al di là delle combinazioni piacevoli e funzionali che si vedono un po’ dappertutto, e apre gli occhi a nuovi significati che esaltano la bellezza. Gli spazi più belli sono originali, unici e vivibili.
Dev’essere difficile dopo tanti anni non imporre ai propri clienti il tuo gusto e “marchio di fabbrica” nei progetti. Come ci riesci?
La decorazione è intima e personale, e come designer, è un dovere saper essere in grado di lasciar andare il proprio ego e progettare uno spazio personalizzato che rifletta le persone che lo vivono…
Copenhagen, Norm Architects
Il gruppo di architetti scandinavo Norm Architects ha ereditato l’espressione dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry: “Perfection in design is achieved, not when there is nothing more to add, but when there is nothing left to take away”, trasformandolo nella riflessione più personale in cui “la perfezione si manifesta nel momento in cui non c’è più nulla da aggiungere né da togliere”.
Lo studio Norm Architects di industrial design, di architettura, di fotografia e per la direzione artistica composto dai fondatori Jonas Bjerre-Poulsen e Kasper Ronn, accompagnati da Linda Korndal, traendo ispirazione dalla tradizione scandinava, crea oggetti senza tempo e oltre gli stili, basati su: la semplicità, l’attenzione per il dettaglio, la purezza delle linee.
Fabiana Di Cuonzo per artwort.com:
Che cosa è la semplicità? Rendiamo le cose semplici chiedendoci perché? Perché dovremmo creare questo? Perché esiste la necessità di questo prodotto? Perché la gente dovrebbe comprarlo? Perché dovrebbe conservarlo? Quando ti poni la domanda “perché?” ti apri a dimensioni più profonde e imbocchi la strada per creare prodotti veramente durevoli.
Quali sono i punti in comune tra il design italiano e quello scandinavo?
Credo che i punti in comune si manifestino nel rispetto dell’artigianato e nei materiali, oltre alla comune attuale attenzione nei confronti della tradizione degli anni ’20 e ’30.
Il design scandinavo però è influenzato dal clima e dal fatto che viviamo la maggior parte del nostro tempo in ambienti chiusi, il che significa che invitiamo amici a casa piuttosto che incontrarci in luoghi pubblici, e ciò rende la nostra casa un’estensione della nostra identità così come le auto, gli orologi e i vestiti sono lo status symbol di molti paesi mediterranei. Ma il design scandinavo è anche influenzato dalla tradizione contadina e da una storia di povertà. Mentre le persone che vivono nel Mediterraneo già da migliaia di anni hanno sperimentato il design, l’architettura e l’ornamento, gli scandinavi lavoravano i campi progettando solo buoni utensili per necessità e che in qualche modo sono stati ereditati nei tempi moderni. (…)
I vostri campi d’azione sono molto estesi, dall’architettura all’industrial design alla fotografia. Qual è il ruolo dell’arte?
Il confine tra arte e design è sottile e penso che cresciamo come designer quando lasciamo spazio alla libertà di tanto in tanto, utilizziamo il nostro linguaggio del design nel modo in cui fotografiamo – è sempre un trovare l’essenza di un una certa storia per poi esprimerla.
Houzz: tendenze interior design 2018
1. La casa come specchio dell’anima, fra vintage e creatività. Ripescare gli oggetti più amati, donando loro nuova vita: che siano pochi ed essenziali (…). La saggezza orientale ibrida con la cultura scandinava: il japandi, che nasce dalla fusione del principio giapponese della ricerca della bellezza nell’imperfezione (wabi sabi) con lo stile scandinavo, elegante e originale al tempo stesso.
2. Vivere con lentezza, sposando la filosofia hygge e lagom. Hygge è la filosofia del benessere che nasce in Danimarca, coloro che invece di adeguarsi ai ritmi forsennati del contesto urbano preferiscono curare l’equilibrio fisico e mentale. (…) Colori tenui e rilassanti e materiali naturali, per arredare gli ambienti dove si trascorrono i momenti di riposo e raccoglimento; sempre dal nord Europa arriva lo svedese lagom; ogni spazio occupato da un oggetto deve avere un suo perché, lasciando andare tutto ciò che è superfluo.
3. Sì alla tecnologia, ma con intelligenza. Sono tutte soluzioni che, oltre a semplificare la vita, aiutano l’ambiente. (…)
4. Una casa multifunzione e trasformista. Esistono mobili e oggetti d’arredo trasformabili o con molteplici funzioni d’uso, così come mobili a scomparsa che alternano l’area giorno a quella notte in un unico spazio e con un semplice gesto. (…)
5. Fantasia e colore sulle pareti.
Tendenze… 2019
Spazi accoglienti ed essenziali, (eccentricità ed equilibrio); materiali quali ferro, ghisa, legno non trattato, acciaio, vetro, pietra e terracotta; colori quali giallo limone, blu elettrico, verde scuro, rosso intenso, bianco e nero, con un tocco di senape…
Link e foto:
- https://www.formstudio.co.uk/projects
- https://www.dettaglihomedecor.com/2018/10/londra-formstudio-sceglie-hi-macs-per-il-progetto-artillery-mansions
- https://www.e-architect.co.uk/london/artillery-mansions-in-westminster
- https://www.formstudio.co.uk/news/view/artillery-mansions-apartment-transformed
- https://it.basilgreenpencil.com/artillery-mansions-un-progetto-di-formstudio-a-londra/
- https://www.elledecor.com/it/people/a23469755/interior-designer-joe-nahem-intervista/
- http://www.artwort.com/2017/09/20/design/intervista-a-norm-architects/
- https://www.ca-mutuoadesso.it/news-su-casa-e-mutuo/le-tendenze-dellinterior-design-per-la-casa-nel-2018
- https://www.elledecor.com/it/case/a23842226/noiascape-case-in-affitto-coliving-londra/
- http://noiascape.com
- https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-10-21/coliving-abitare-comunita-ora-piace-anche-professionisti
- https://foxnahem.com
- https://normcph.com/architecture/
- http://www.spazidilusso.it/scopri-ultime-tendenze-interior-design-2019/
- https://www.homify.it/librodelleidee/5959994/tendenze-arredamento-2019-tutte-le-novita